Le caratteristiche delle varianti Nimbus e Stratus del Covid in arrivo per l’estate 2025, il nuovo sintomo della raucedine.
L’estate 2025 si avvicina e con essa torna la preoccupazione per il Covid, spinta dall’emergere di due nuovi protagonisti: le varianti Nimbus e Stratus. Dopo la diffusione di NB.1.8.1, detta Nimbus, è spuntata la variante XFG, soprannominata Stratus. Entrambe mostrano mutazioni nella proteina Spike che potrebbero influire sulla capacità del virus di eludere le difese immunitarie.
Il professor Matteo Bassetti, direttore delle Malattie Infettive al Policlinico San Martino di Genova, ha spiegato che “Il Covid continua a produrre varianti, quindi è verosimile che sarà un estate in cui circolerà parecchio, ma darà dei quadri anche poco impegnativi dal punto di vista clinico“, come detto all’Adnkronos Salute.”, quindi è verosimile che queste possano circolare diffusamente durante l’estate, anche se con quadri clinici meno gravi. Tuttavia, secondo Bassetti è cruciale che le aziende produttrici aggiornino i vaccini in vista dell’autunno, per rispondere meglio alle nuove mutazioni, specialmente nei soggetti anziani, dove l’efficacia delle formulazioni attuali sta scendendo.
Caratteristiche delle varianti Nimbus e Stratus
Nimbus (NB.1.8.1) resta la variante dominante, ma Stratus (XFG) è una ricombinante dei lignaggi LF.7 e LP.8.1.2, con primo campione datato 27 gennaio 2025. Rientra tra le Varianti sotto Sorveglianza (Vum) dal 25 giugno, secondo l’OMS. Le sue mutazioni nella Spike sembrano favorire un’elusione più efficace degli anticorpi — un fenomeno già notato anche in Nimbus e nella variante JN.1. Per ora, non ci sono segnali di maggiore gravità o mortalità.
Un nuovo sintomo: la raucedine
Un aspetto che sta emergendo è un sintomo inedito: la raucedine. In India, il Times of India segnala una frequente voce roca nei pazienti, insieme a tosse secca, irritazione e mal di gola. Diversamente dalle ondate precedenti, dove la perdita di gusto e olfatto era predominante, adesso la raucedine sembra una caratteristica distintiva.
Anche nel Regno Unito, dove Nimbus circola intensamente, medici riportano un mal di gola acuto, descritto come una “lama di rasoio” quando si deglutisce — un sintomo che potrebbe diventare un segnale d’allarme per il nuovo contagio. Altri disturbi segnalati includono stanchezza, tosse lieve, febbre, dolori muscolari e congestione, ma con manifestazioni molto variabili tra i pazienti.
Per affrontare al meglio l’estate 2025, risulta fondamentale mantenere alta la vigilanza: aggiornare i vaccini, monitorare sintomi inediti come la raucedine e seguire indicazioni sanitarie. Restare informati significa proteggere se stessi e gli altri.
